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a cura di Didi Guttmann

ARTISTI

Daniele Carpi, Xenia Lesniewski, Giulia Ricci, Emiliano Biondelli e Valentina Venturi, Goekhan Erdogan e Jin Kyoung Huh

Opening 27 Ottobre 2010 ore 18.30

Via C.Crivelli angolo Via L.Anelli, 20122 Milano

27 Ottobre – 27 Novembre 2010

Spazio_Morris presenta a cura di Didi Guttmann (Rio de Janeiro, 1974), la sua mostra inaugurale. Gli artisti intervengono all’interno dell’ambiente domestico presentando al pubblico sia lavori site specific che lavori già presentati in precedenti esposizioni. Ciascuno di loro ha lavorato misurandosi e interagendo con le evidenti tracce che appartengono alla casa, interpretando ed esponendo se stessi secondo la propria percezione dello spazio disabitato.


Spazio Morris, with the collaboration of Vettor Marcello del Majno, presents its inaugural show curated by Didi Guttmann (Rio de Janeiro, 1974). The artists operate inside a home environment presenting both site specific works and works already presented in previous exhibitions.

Xenia Lesniewski

Xenia Lesniewski  presenta un’ installazione multimediale di grandi disegni su carta, oggetti, rotoli di carta e un video, “Remisequenz” (2,20 min., 2010) che si proietta su una porzione dell’installazione.  Questi elementi vengono assemblati per formare un insieme complesso ma ordinato dal titolo “Konfabulationen II” già presentato nel 2010. Francoforte, 1985. Nel 2005 si diploma all’Accademia d’ Arte e Disegn di Offenbach, Germania; nel 2010 studia presso l’ Università di Arti Applicate di Offenbach. Vive e lavora tra Vienna e Offenbach.


Xenia Lesniewski presents a multimedia installation made by large scale works on paper, objects, paper’s rolls and a video, “Remisequenz” (2,20 min., 2010) projected on a portion of the papers’ drawings. These elements create a unique body, complex and precise, called “Konfabulationen II” already presented in 2010. Born in Frankfurt, 1985. In 2005 she graduated at the Academy of Art and Design in Offenbach, Germany; in 2010 she studies at the University of applied Arts in Offenbach. Lives and works between Wien and Offenbach.

Emiliano Biondelli e Valentina Venturi

Emiliano Biondelli e Valentina Venturi presentano una fanzine con fotografie catturate in due diversi momenti prima della riapertura della casa come spazio_Morris. Fotografando le diverse stanze si sono resi conto di essere dei voyer che spiavano la vita degli altri, tanto fortemente conservata l’intimità di una famiglia. Attaccapanni abbandonati, adesivi strappati, ritagli di giornale, vecchi libri, carte adesive stampate, poltrone signorili, sono solo alcuni degli elementi che abitavano lo spazio e che hanno voluto utilizzare per comporre una sequenza fotografica. Biondelli: Ravenna, 1976. Laureato in Conservazione dei Beni Culturali. Vive a Ravenna. Venturi: Ravenna 1972. Laureata in DAMS. Vive a Ravenna.


Emiliano Biondelli and Valentina Venturi present an edition of 51 fanzine made by pictures shooted in two different moments before the opening of the house as spazio Morris. Photographing the various rooms they realized to be voyeurs who spied on the lives of others, so strongly preserved the intimacy of a family. Abandoned hangers, ripped stickers, newspaper clippings, old books, papers, printed papers, stately chairs are just some of the items which lived in the space and that they wanted to use to compose a photo sequence. E. Biondelli: Ravenna, 1976. Graduated in Conservation of Cultural Heritage. Lives in Ravenna. V. Venturi: Ravenna 1972. Graduated in DAMS. Lives in Ravenna.

Giulia Ricci

Giulia Ricci esplora patterns geometrici dal punto di vista dell’ordine visivo che li caratterizza, ma anche del disordine che può intervenire a romperne l’equilibrio. L’artista lavora principalmente con il medium del disegno, ma crea anche installazioni e animazioni. Per spazio_Morris presenta una serie di lavori site specific: un’installazione a pavimento e una video animazione. Ravenna, 1976. Nel 1999 si diploma all’ Accademia di Belle Arti di Bologna; nel 2003 si laurea nel corso di Arte Visive DAMS dell’Uniersità di Bologna; nel 2007 consegue il Master in Fine Art alla slade School of Fine Art, UCL, Londra. Dal 2004 vive e lavora a Londra.


Giulia Ricci explores geometric patterns in terms of visual order that characterizes them, but also the disorder that can intervene to break the balance. The artist works mainly with the medium of drawing, but also creates installations and animations. For spazio Morris presents a series of site specific works: an installation on the floor and a serie of 31 drawings. She also presents a video animation. Ravenna, 1976. In 1999 she graduated from the ‘Accademia di Belle Arti di Bologna; in 2003 she graduated in Visual Art dell’Uniersità DAMS in Bologna and in 2007 obtained a Masters degree in Fine Art at the Slade School of Fine Art, UCL, London.?Since 2004 she lives and works in London.

Goekhan Erdogan e Jin-Kyoung Huh

L’installazione di Goekhan Erdogan e Jin-Kyoung Huh riprende una precedente installazione (“Satellite”) presentata da entrambi gli artisti durante una residency a Berlino a Giugno 2010.

Il lavoro si basa su una serie di scatti fotografici di Jin-Kyoung Huh al cielo di Milano sopra spazio_Morris, eseguiti tutti i giorni alle 8 del mattino, per i 9 giorni precedenti l’inaugurazione.

Goekhan Erdogan interviene con il suo lavoro, un autoritratto, che è una scultura a tutti gli effetti.

Erdogan: Hoechst- Francoforte, 1978. Nel 2006 e nel 2010 si diploma in Visual Communication all’ Accademia di Arte e Design di Offenbach (Germ.); nel 2008 si diploma in Fine Art all’Accademia Internazionale di Fine Art di Francoforte. Vive e lavora tra Francoforte e Offenbach.

J.K.Huh: Dan-Yang (Corea del Sud), 1968. Nel 1991, si laurea nel corso d’Arte con indirizzo in psicologia presso la Yonsei University, Corea del Sud; nel 1996 si laurea in Fine Art all’Università Nazionale di Seoul; nel 2004 si diploma in Design presso il corso di Visual Communication HfG di Offenbach (Germ.); nel 2010 frequenta il Master in Arte alla HfG di Offenbach (Germ.)


The installation made by Goekhan Erdogan and Jin-Kyoung Huh takes over a previous installation (“Satellite”) presented by both artists at the end of a residency in Berlin in June 2010.?The work is based on a series of photographs by Jin-Kyoung Huh taken for 9 days before the opening of the show to the sky above spazio Morris. Goekhan Erdogan intervenes with his work, a portrait, a paper sculpture. G. Erdogan: Frankfurt-Hoechst, 1978. In 2006 and in 2010 he graduated in Visual Communication at the Academy of Art and Design Offenbach (Germ.). In 2008 he graduated in Fine Art at the International Academy of Fine Art in Frankfurt. He lives and works in Frankfurt and Offenbach.?J. K. Huh: Dan-Yang (South Korea), 1968. In 1991, She graduated in Arts with a concentration in psychology at Yonsei University, South Korea; in 1996 she graduated in Fine Art at the National University of Seoul; in 2004 and graduated in Design at the course in Visual Communication HfG Offenbach (Germ.) In 2010 attend the Master of Arts in Offenbach HfG (Germ.) She lives and works between Frankfurt and Offenbach.

Daniele Carpi

L’installazione site specific di Daniele Carpi, riproduce una camera da letto con due comodini, due ritratti di famiglia, un letto matrimoniale e i due sposi. Gli sposi sono Jane Burden (1839-1914) e William Morris (1835-1896). L’insieme degli sposi giace sull’impronta che resta del letto ed è costituito da gesso e creta, due materiali che si usano per modellare e fare il calco, che aderiscono ma non si saldano insieme e con il passare del tempo tendono a distaccarsi. I mobili-sculture non sono più nella posizione consueta, ma si spostano per circondare gli sposi e fare da osservatori. I disegni sono ritratti realizzati a partire da documenti fotografici d’epoca. Chiavenna, 1976. Diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. Vive e lavora a Como.


The site-specific installation by Daniele Carpi, reproduce a bedroom with two bedside tables, two family portraits, a bed and the two spouses. The bride and groom are Jane Burden (1839-1914) and William Morris (1835-1896). The two lovers lie on the bed’s footprint and their sculpture consists of plaster and clay, two materials that are used to model and make the cast, that stick but don’t weld together and that through time tend to detach. The furnitures-sculptures are no longer in the usual position, but moved to surround the couple and act as observers. The drawings are portraits made from vintage photographs. Chiavenna, 1976. Graduated from the Academy of Fine Arts of Brera, Milan.He lives and works in Como.